Ci si imbatte ogni tanto in quei dischi che seppure non ti fanno gridare al miracolo ti rendono la vita più leggera, è il caso di 13.0.0.0.0.
Disco essenziale a tratti minimale, nella sua diversità si scompatta e si capovolge senza soluzione di continuità, tutto è costruito intorno ai delicati e avvolgenti continui assoli del bravissimo Tim Collins che illumina come un faro tutto l’album fatto con dignitosissima complicata semplicità.
Se proprio dovessi paragonare alcuni infiniti passaggi e certi rivolti di chitarra e anche se può sembrare un esercizio di stile mi balza subito alla mente un qualunque disco dei Karate che stilisticamente parlando trovo oltremodo affini alla filosofia dei “ragazzi” di Oxford.
Math rock di gran classe ottimamente suonato e condito con una sopraffina vocalità che si inserisce in maniera precisa, quasi timida e a tratti manualistica nel tutto di cui si compone il disco.
Meritano più di un ascolto
prince faster
qui puoi ascoltare tutto l’album
su youtube non è più accessibile: “questo video è stato rimosso dall’utente”
Ho corretto il link, era stato tolto dal web!!
grazie per la segnalazione!!
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