Mio Dio un altro super gruppo!!!! dopo The Fusion Syndicate e The Prog Collective,
di cui sinceramente potevamo farne a meno, arrivano i “The Crane & Fabian Project” con, in ordine di apparizione: Eric Marienthal (saxophones), Mike Miller (guitar), Steve Hunt (keys), Lance Crane (drums), Frank Gambale (guitar), James Hogan (guitar), Christian Fabian (bass), Scott Henderson (guitar), Mitch Forman (keys), Alex Acuna (percussion), Luis Conte (percussion) ma questo super gruppo a differenza dei due sopracitati è un gran bell’album di jazz fusion.
Il super progetto nasce dal pluri premiato batterista newyorkese Lance Crane e dal bassista svedese Christian Fabian, i due già in passato avevano tentano la carta del super gruppo con il dignitoso “Let It Rip” ma è con questo secondo tentativo che riescono a rendere semplice ciò che in realtà semplice non è, cioè mettere insieme grandi musicisti e fare un ottimo disco ben arrangiato e neanche a dirlo straordinariamente suonato.
L’album si ascolta con grande piacere, i brani sono molto articolati e sorprende la semplicità con cui si sviluppano i temi portanti che sono costruiti su piattaforme semplici dove i musicisti sembrano trovarsi a loro agio dando davvero il meglio.
Mai una sbavatura, mai prolisso, questo disco darà sollievo alle vostre orecchie.
1. Head West
2. Sun Oil
3. Tune In Tokyo
4. Tea For Two
5. No Limit
6. King & Queen of Hearts
7. Land of Giants
8. A Place in Time (part 1)
9. J Man
10. Walt’s Bloose
http://youtu.be/EKUpxN8HeJY