Si chiama Ruggero Stefani, il batterista romano che suonò con il leggendario Jimi Hendrix; all’epoca Ruggero Stefani era il batterista dei romani Fholks. la band capitolina pubblicò un solo singolo nel 1970 per poi sciogliersi.
E’ una storia pazzesca, di quelle che quando la racconti non ti crede nessuno, e invece la storia è vera! Così come è vero anche il fatto che gli stessi Fholks suonarono di spalla ai Pink Floyd in quel del Piper club.
In realtà tutta la band suonò con Jimi Hendrix quella sera, lo racconta proprio lui in questa intervista che potrete ascoltare qui sotto.
I Fholks stavano suonando al Titan, Jimi Hendrix era a Roma per suonare al Brancaccio e il manager portò Hendrix nel noto locale capitolino, a Jimi la band piacque così tanto che salì sul palco ed iniziò a suonare con loro.
Vi invito ad ascoltare la vera storia raccontata proprio dalla sua voce perché è una di quelle storie che si raccontano e si tramandano ai nipoti, una di quelle cose che quando ti accadono non te le dimentichi più, il problema però è che Ruggero non si ricorda assolutamente nulla di quello che suonarono; pazzesco vero!? Ricorda però che ad un certo punto della session salì sul palco un altro batterista, era John Ronald Mitchell detto “Mitch”, batterista della Experience.
Ma la storia non finì li perchè lo stesso Hendrix gli chiese di andare in tour con lui…. come andò a finire?!?! Beh..ascoltate quello che accadde.
Intervista di Guido Bellachioma e Prince Faster effettuata il 16 dicembre 2014
Ruggero Stefani racconta il live con Jimi.
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