Due grandi batteristi a confronto: il video di Gegé Di Giacomo e poi quello di Mike Portnoy dove tenta di emulare il nostro Gegé.
Noi italiani siamo esterofili e questo è un fatto, dico questo riprendendo la notizia di ieri che riguarda l’abbandono di Portnoy dai Dream Theater.
Non vi è dubbio che non sarà facile sostituire un batterista di tale caratura e portata, ce ne sono di bravi e forse anzi sicuramente più bravi, ma lui diciamocelo è veramente un fenomeno, probabilmente figlio musicale del geniale Neil Peart, indubbiamente andando a vedere gli assoli del canadese e paragonandoli a quelli di Mike si capisce subito di cosa stiamo parlando.
Di Giacomo è stato un batterista italiano degli anni sessanta, suonò nell’orchestra di Renato Carosone era un batterista straordinario, ha fatto scuola e l’ha fatta anche (e non solo) a Portnoy.
Il video che segue l’ho più volte citato nelle mie pagine web e alla radio come perfetto esempio di funambolismo ante litteram.
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Gegé Di Giacomo vs Mike Portnoy
Aggiornamento del 25 ottobre 2023
Notizia dell’ultima ora.
A distanza di 13 anni, finalmente Mike Portnoy tornerà a suonare con i Dream Theater.
Gegè Di Giacomo
durante una apparizione RAI con l’orchestra di Carosone, era il 1960.
Mike Portnoy ai giorni nostri
prince faster
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…..che Belloooooooooooooo!!!!!!!! …..Bravisssssssssssssssssimi!!!!! ;))
Avrei dato un rene per salire sul palco con Mike….e suonare 30 secondi con lui!
Tecnica ed eleganza…2 fenomeni! Ciao Faster
Portnoy si sa, mostro sacro….
Gege direi è davvero fenomenale….
Ma tu dove sei andato a pescare una cosa del genere? Complimenti
ci sono i batteristi e ci sono i pentolari,per me Portrnoy e’ un pentolaro (colui che suona le pentole),ed ora insultatemi pure hehehe!
le parole forse non servirebbero neanche, sono orgoglioso di essere italiano da sempre esportiamo tanta cultura e le nostre arti e senza voler entrare in polemiche a mio modo sterili dico soltanto che sono passati 50 anni da gegè e già era oltre il nostro presente,se ci prendessimo un pò di tempo per noi e la forza di pensare più profondamente magari come collettività potremmo iniziare a evolverci e guardare oltre, scusate non era questo il momento ne la vetrina giusta ma a volte mi lascio prendere la mano e dilago. buona vita a tutti e buon rock. david
praticamente mostruosi
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