5 dischi 2023 da ascoltare, ne abbiamo fatto delle piccole recensioni e, anche se siamo solo a febbraio, di dischi interessanti ne sono già usciti parecchi, non tantissimi, ma alcuni meritano la vostra attenzione.
Spesso sono costretto a leggere cose come: “non c’è più la musica di una volta, oramai è solo robaccia, oppure…solo negli anni 70 si faceva grande musica”, ad esempio in questa mia diretta di mercoledì 8 febbraio, affronto proprio questo tema perché ho fatto un viaggio musicale lungo oltre mezzo secolo, dimostrando che la musica buona c’è sempre e in qualunque periodo storico, ivi compreso questo.
E’ chiaro che come per ogni epoca musicale c’è, e ci sarà sempre, musica marginale, non estremamente interessante, dischi non bellissimi ecc.. va anche detto che la musica è una questione assolutamente personale, e il disco brutto per eccellenza non esiste, così come non esiste, quasi mai quello perfetto!
Prince Faster
Ecco quindi una breve lista di 5 dischi 2023 tra i tantissimi usciti a febbraio
Contents
5 dischi 2023 da ascoltare
- Prizes Roses Rosa – Burned Car Highway Light Volcanic
- Jeffk – TAR
- Atsuko Chiba – Water, It Feels Like It’s Growing
- Parannoul – After the Magic
- Sequestrum – Pickled Preservation
Prizes Roses Rosa – Burned Car Highway Light Volcanic
Partiamo dai Prizes Roses Rosa, ma si firmano anche come Panda Rosa, formazione australiana di Melbourne, che ha all’attivo già diversi album, il primo E.P. uscì nel 2015, il nuovo album si chiama “Burned Car Highway Light Volcanic”; il disco prosegue il percorso musicale intrapreso dalla band sette anni fa, il loro è un viaggio straordinario tra sonorità ambient/post rock dilatatissimo, la loro musica ha qualcosa di davvero ipnotico che difficilmente si ritrova in altre formazioni del genere.
Questo, tra tutti i 5 dischi 2023, è davvero un piccolo miracolo musicale che sarà nella mia personalissima classifica dei migliori dischi dell’anno.
Jeffk – TAR
Leipzig, Germania, Un tornado pieno di post rock (ma non solo) vi travolgerà.
Il trio tedesco affonda le radici nel mondo profondo e sconfinato del post rock più desertico e travolgente, e questo secondo disco rappresenta una sorta di ritorno, visto che il loro primo lavoro risale al 2018. Oggi la band è matura, pronta per regalarci qualcosa che va oltre il genere da loro descritto attraverso le note di questo splendido album.
Atsuko Chiba – Water, It Feels Like It’s Growing
Canadesi, e anche qui il suono della formazione di Montréal viaggiano tra progressive, post rock e musica sperimentale.
Il disco regge bene i contraccolpi delle variazioni sul tema: Disco dal contenuto importante.
Line Up:
Anthony Piazza – Drums, Projections
David Palumbo – Bass, Vocals
Eric Schafhauser – Guitar, Synths
Karim Lakhdar – Vocals, Guitar, Synths
Kevin McDonald – Guitar, Synths
Parannoul – After the Magic
E qui invece siamo in Corea del Sud, Seoul per la precisione.
Le storie che raccontano sono inserite in un contesto indietronica neo-psychedelia post-rock, cantano in lingua coreana, e il disco è un buon lavoro fatto di classiche ballad ma anche di fughe sperimentali.
Sequestrum – Pickled Preservation
L’ultimo dei 5 dischi 2023 arriva dalla Danimarca, Copenhagen, tenete ben saldi i vostri apparecchi audio perché loro sono delle macchine devastatrici, spietati, durissimi, coriacei. Ci troviamo di fronte e territori parecchio irti di death metal/deathgrind, nel disco è presente anche un brano di soli 2 secondi, una follia. Questo è il loro E.P. d’esordio, e se il buongiorno si vede dal mattino….